I cicchetti sono le cosiddette “tapas veneziane”. Si tratta di una serie di crostini, polpette, spiedini (di pesce solitamente), paninetti e altri deliziosi finger food; si possono gustare durante il sacro momento dell’aperitivo, ma anche per un pranzo veloce. I cicchetti sono poi la scelta perfetta per godere a pieno di quello che qui chiamiamo “bacarotour”. È una sorta di giro, più che turistico super veneziano, di bacaro in bacaro per poter assaggiare i più svariati cicchetti, bere del buon vino (tanto tanto vino) e scambiare due chiacchiere con gli amici godendo a pieno dell’atmosfera allegra e festaiola tipica di queste circostanze. Insomma, andare per bacari significa mangiare e bere, divertirsi e stare bene insieme.
Ora che avete capito che la vostra permanenza a Venezia dovrà necessariamente prevedere una tappa in una di questi tipici baretti informali, come fare per trovare i bacari magliori? La città è così ricca di trappole turistiche e così piena di calli e callette labirintiche che si rischia davvero di non trovare i posti giusti. Ecco quindi una lista dei 10 migliori bacari di Venezia, per poter vivere e godere della città come un veneziano doc.
Situato in zona centrale nel sestiere di San Polo, a due passi dal ponte di Rialto ma ben nascosto in una suggestiva calletta secondaria, è uno dei bacari più conosciuti della città. Offre una cucina tipica che spazia dal pesce, grande protagonista della tradizione veneziana, alla carne. Troverete quindi le classiche sarde in saor, l’immancabile baccalà mantecato, i calamari fritti ma anche le polpette al sugo e il fegato alla veneziana.
Si trova nella bellissima cornice della Fondamenta dei Ormesini, nel sestiere forse più ricco di bacari autentici: Cannaregio. Il Paradiso Perduto, con le sue tende blu, la sua atmosfera alternativa e i suoi arredi di legno è la scelta perfetta per chi ama lo stile informale e la convivialità. Oltre alla strepitosa cucina locale si può infatti godere di musica dal vivo. La specialità è sicuramente il gran fritto misto.
Lo trovate nel sestiere di Dorsoduro, non lontano dal famoso Campo Santa Margherita. Perfetto per un pranzo veloce ma gustoso, la Toletta vuol dire principalmente una cosa: tramezzini da urlo. I tramezzini sono deliziosi paninetti triangolari con farciture che spaziano dal classico prosciutto, funghi e maionese al più ricercato rucola e granchio. Avrete l’imbarazzo della scelta, sono tutti spettacolari.
Vicino alla chiesa dei Tolentini, a due passi da Piazzale Roma, nel sestiere di Dorsoduro c’è un piccolo baretto che attira soprattutto i giovani: il Bacareto da Lele. Qui c’è un connubio sempre vincente: un buon bicchiere di vino della casa, che a Venezia chiamiamo ombra, e un paninetto, magari con della buona soppressa veneta. L’atmosfera è informale e gioiosa e Lele è una vera istituzione a Venezia.
Se siete in zona Rialto, o meglio in Campo Bella Vienna, vicino alla fermata del vaporetto Rialto Mercato nel sestiere di San Polo, non potete non fermarvi a bere uno spritz accompagnato da una polpetta di tonno o da un buon paninetto al Mercà. Il posto è piccolissimo e non ha posti a sedere ma così potrete vivere una esperienza tutta veneziana, quella dell’aperitivo in piedi! Il Campo è sempre ricco di vita e il divertimento è assicurato.
La vedova si trova nel sestiere di Cannaregio lungo una delle strade più turistiche della città: Strada Nuova. Ma non fatevi ingannare, è ben nascosta in una calletta secondaria e mantiene perfettamente il suo carattere pienamente veneziano. La Vedova vuol dire una cosa sola: polpette spaziali! C’è anche la possibilità di fermarsi per un pasto più completo ma le polpette di carne calde e croccanti sono davvero il suo tratto distintivo.
Altro locale situato nella super veneziana Cannaregio, altro locale situato nella bellissima cornice della Fondamenta dei Ormesini, a due passi dal Ghetto ebraico. I cicchetti del Timon sono forse i più famosi di tutta la città. La loro specialità sono i crostini, di carne, di pesce, più o meno classici. Buonissimo il classico con il baccalà mantecato ma anche quello stracchino e salsiccia. Da provare anche gli stecchi di patate al forno. Se amate la carne potrebbe essere un’idea davvero buona fermarsi anche per una super grigliata!
A due passi dal ponte di Rialto, nel sestiere di San Polo e ben nascosto dietro l’affollatissimo Campo San Bortolo, trovate Bacarando in Corte dell’Orso. Il locale tutto arredato in legno è semplicemente delizioso. I cicchetti sono ricchi e variegati. Si passa dai crostini di carne e pesce, alle mozzarelle in carrozza (piccoli panini farciti con mozzarella e altri ingredienti come prosciutto, salmone, acciughe, immersi in pastella e poi fritti) agli spiedini di pesce, ai tortini salati.
Come vedete una città non è fatta solo delle sue meraviglie artistiche ma anche di quelle di tutti i giorni. I bacari di Venezia sono ciò che la rendono reale e viva legandola indissolubilmente ai suoi abitanti e alla sua gente.
Sembra proprio che non vi resti che preparare i bagagli, svuotare gli stomaci e buttarvi a capofitto nella tradizione veneziana dei bacari!! La amerete!